Finanziamento a fondo perduto per imprese e liberi professionisti

L.R. 39/2020. Finanziamento a fondo perduto e a tasso agevolato a favore di imprese e liberi professionisti a sostegno di progetti di innovazione

Sostegno ai progetti di innovazione

SINTESI

La Regione del Veneto  ha approvato un bando per la concessione di agevolazioni a favore di imprese e liberi professionisti a sostegno di progetti di innovazione

BENEFICIARI

  • Imprese di qualunque dimensione (PMI e grandi imprese)
  • Liberi professionisti
  • Associazioni professionali (compresi gli “studi associati”)
  • Società tra professionisti

ULTERIORI CRITERI DI ELEGGIBILITÀ

  • Le imprese devono avere almeno un’unità locale situata in Veneto e devono svolgere un’attività, principale o secondaria, appartenente alla classificazione “C – Attività manifatturiere” (da codice ATECO “10” fino a codice ATECO “33.20.09”). Alla stessa attività deve anche riferirsi l’intervento finanziato con il presente bando.

I liberi professionisti richiedenti l’agevolazione devono rispettare i seguenti requisiti specifici:

  • avere partita IVA attiva;
  • essere regolarmente iscritti all’ordine o collegio professionale, oppure essere aderenti ad associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico e in possesso dell’attestato di qualità e di qualificazione professionale dei servizi prestati
  • avere identificato all’interno del territorio della regione Veneto il luogo di esercizio prevalente dell’attività così come riportato nella “Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA”.

Le associazioni professionali e gli studi associati richiedenti l’agevolazione devono rispettare i seguenti requisiti:

  • avere partita IVA attiva;
  • essere costituite nel rispetto delle vigenti leggi professionali e, limitatamente alle professioni non organizzate,
  • avere identificato all’interno del territorio della regione Veneto il luogo di esercizio prevalente dell’attività
  • rispettare, in caso di professioni non organizzate, le norme di pubblicità e conoscibilità

Le società tra professionisti richiedenti l’agevolazione devono avere almeno un’unità locale situata in Veneto 

AZIONI AMMISSIBILI

Per le imprese sono agevolabili gli interventi di «innovazione di processo» e/o di «innovazione dell’organizzazione». Gli interventi devono obbligatoriamente prevedere la realizzazione di investimenti innovativi, diretti ad aumentare il livello di efficienza e/o di flessibilità nello svolgimento delle funzioni aziendali, in grado di consentire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa mediante l’utilizzo delle tecnologie abilitanti afferenti il piano Impresa 4.0 riportate nel bando.

SPESE FINANZIATE

L’intervento di «innovazione di processo» e/o di «innovazione dell’organizzazione» comprende le seguenti tipologie di spese:

  • Servizi di consulenza per l’innovazione (consulenza esterna) di natura tecnica utilizzati esclusivamente ai fini dell’intervento d’innovazione
  • Costi delle conoscenze, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato e utilizzati esclusivamente ai fini dell’intervento d’innovazione
  • Costi di esercizio, relativi ai costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili all’intervento d’innovazione e i costi accessori relativi all’ottenimento del finanziamento agevolato
  • Investimenti in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali

Per i liberi professionisti, le associazioni professionali, gli studi associati e le società tra professionisti sono agevolabili gli interventi di innovazione o trasformazione digitale dell’attività professionale.

Gli interventi devono obbligatoriamente prevedere la realizzazione di investimenti innovativi, diretti ad aumentare il livello di efficienza e/o di flessibilità nello svolgimento dell’attività professionale.

L’intervento di innovazione o trasformazione digitale comprende le seguenti tipologie di spese:

  • Progettazione, sviluppo e produzione di una nuova architettura telematica (esclusi i costi di successiva manutenzione) funzionale all’innovazione o trasformazione digitale dell’attività professionale
  • Investimenti in beni strumentali materiali: acquisto di strumenti e attrezzature nuovi e professionali, per l’innovazione o trasformazione digitale dell’attività professionale. Tali beni devono essere installati nella sede di svolgimento del progetto, ovvero posti a servizio esclusivo dell’attività professionale svolta nella sede. Sono sempre esclusi i beni non capitalizzati (ossia i beni consumabili o di vita utile inferiore a un anno), gli arredi e mobili per l’ufficio, i leasing o le locazioni finanziarie
  • Investimenti in beni strumentali immateriali: brevetti, software, conoscenze e know how tecnico, funzionali all’innovazione o trasformazione digitale dell’attività professionale
  • Costi di esercizio, relativi ai costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili all’intervento di innovazione o trasformazione digitale e i costi accessori relativi all’ottenimento del finanziamento agevolato.

AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato

BUDGET

VARI

SCADENZA

  • Dal 5 luglio al 12 luglio 2021 in relazione agli interventi attuati da liberi professionisti / associazioni professionali / società tra professionisti
  • Dal 19 luglio al 26 luglio 2021 per quanto riguarda gli interventi attuati dalle imprese.

Hai dubbi sul bando o desideri ricevere maggiori informazioni? Scrivici a: progetti@paoloborchia.it