(MITE) Infrastrutturazione della raccolta delle frazioni di tessili pre-consumo e post consumo

PNNR Ammodernamento dell’impiantistica e realizzazione di nuovi impianti di riciclo delle frazioni tessili in ottica sistemica

SINTESI

La misura M2C1.1.I.1.2 “Progetti ‘faro’ di economia circolare”, oggetto del presente Avviso e contemplata nell’ambito della Componente 1 “Economia circolare e agricoltura sostenibile” della Missione 2 “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica”. Nello specifico, la misura citata mira a sostenere il miglioramento della rete di raccolta differenziata, compresa la digitalizzazione dei processi e/o della logistica, e degli impianti di trattamento/riciclo nei settori produttivi individuati nel Piano d’Azione per l’Economia Circolare varato dall’UE, tra i quali il settore dell’elettronica e ICT, della carta e del cartone, delle plastiche e dei tessili

OBIETTIVI

  • riciclo del 55% dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE);
  • riciclo dell’85% nell’industria della carta e del cartone;
  • riciclo del 65% dei rifiuti plastici (attraverso riciclaggio meccanico, chimico, “Plastic Hubs”);
  • 100% di recupero nel settore tessile, tramite “Textile Hubs”.

TOPIC

Linea d’Intervento D: infrastrutturazione della raccolta delle frazioni di tessili pre-consumo e post consumo, ammodernamento dell’impiantistica e realizzazione di nuovi impianti di riciclo delle frazioni tessili in ottica sistemica cd. “Textile Hubs”

BENEFICIARI

Imprese

AZIONI AMMISSIBILI

Proposte volte all’infrastrutturazione della raccolta delle frazioni di tessili pre-consumo e post consumo, all’ammodernamento dell’impiantistica e alla realizzazione di nuovi impianti di riciclo delle frazioni tessili in ottica sistemica cd. “Textile Hubs”

SPESE AMMISSIBILI

  • Suolo impianto/intervento

Le spese relative all’acquisto del suolo aziendale sono ammesse nel limite del 10 per cento dell’investimento complessivo del progetto.

  • Opere murarie e assimilate.

Per quanto riguarda i programmi di sviluppo industriale le spese relative ad opere murarie sono ammissibili nella misura massima del 30 per cento dell’importo complessivo degli investimenti per ciascuna proposta. Ai fini dell’ammissibilità della spesa per uffici, vengono considerate congrue le superfici massime di 25 mq per addetto.

  • Infrastrutture specifiche necessarie al funzionamento dell’impianto/intervento
  • Macchinari, impianti e attrezzature

In relazione a questa categoria si riconosce il finanziamento solo per beni nuovi di fabbrica ovvero quelli mai utilizzati e fatturati direttamente dal costruttore (o dal suo rappresentante o rivenditore); qualora vi siano ulteriori giustificate fatturazioni intermedie, fermo restando che i beni non devono essere mai stati utilizzati, dette fatturazioni non devono presentare incrementi del costo del bene rispetto a quello fatturato dal produttore o suo rivenditore.

  • Programmi informatici brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate

I programmi informatici devono essere commisurati alle esigenze produttive e gestionali del servizio. I brevetti, le licenze, il know-how e le conoscenze tecniche non brevettate devono riguardare nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, e sono ammissibili solo per la parte in cui sono utilizzati per l’attività svolta nell’unità produttiva interessata dalla proposta progettuale. Si precisa, altresì, che le spese relative al software di base, indispensabile al funzionamento di una macchina o di un impianto, non rientrano tra le spese di cui alla presente lettera, ma sono da considerare in uno con la spesa relativa alla macchina governata dal software medesimo.

  • Spese per consulenze

Nella misura massima del 4% dell’importo complessivo della Proposta, sono ammissibili le spese per consulenze connesse alla Proposta che si riferiscono alle seguenti voci: progettazioni ingegneristiche riguardanti le strutture dei fabbricati e gli impianti, sia generali che specifici, direzione dei lavori, collaudi di legge, studi di fattibilità economico-finanziaria e di valutazione di impatto ambientale, prestazioni di terzi per l’ottenimento delle certificazioni di qualità e ambientali secondo standard e metodologie internazionalmente riconosciuti.

AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto

BUDGET

Totale € 150.000.000,00

SCADENZA

Prorogata al 23/03/22

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