Bruxelles, 2 feb – “Giornata storica: oggi finalmente è stato rispettato il voto del Popolo Veneto che, nel 2017, affidò alle urne la propria volontà di Autonomia con il 98% di voti favorevoli”.
Così l’europarlamentare veneto Paolo Borchia, segretario provinciale della Lega veronese.
“Sei anni fa, infatti, 2 milioni 273 mila veneti si sono espressi attraverso un referendum consultivo e questo pomeriggio, dopo anni di battaglia e grazie alla tenacia della Lega, del presidente Luca Zaia, del ministro Roberto Calderoli e del segretario federale Matteo Salvini il disegno di legge sull’Autonomia differenziata è stato approvato in Consiglio dei Ministri. Si abbandona così il centralismo, tanto caro a una certa sinistra capace ancora di dire bugie: l’Autonomia differenziata significa futuro non solo per il Veneto, per la Lombardia ma per l’intero Paese. Avanti così”.