Verona, 16 lug – “Quando un loro compagno sparò a raffica pallini di gomma contro l’insegnate ferendola a un occhio mentre altri due filmavano, il resto degli alunni si mise a ridere coprendo il responsabile. Per la procura però non c’è reato. La decisione dei giudici di archiviare il procedimento per la classe di Rovigo è un’altra occasione persa per la formazione e l’educazione dei nostri ragazzi, e va nella direzione opposta al grande lavoro che la Lega al governo sta portando avanti con una riforma del voto in condotta: ovvero il 5 e la bocciatura in caso di fatti gravi e violenti come questo”.
Così in una nota l’eurodeputato leghista Paolo Borchia, capo delegazione al Parlamento europeo, segretario provinciale della Lega Verona e vicesegretario della Liga Veneta.
“La scuola deve essere non solo un luogo di istruzione ma anche di crescita per i giovani; il nostro obiettivo è garantire che i docenti siano sempre in un ambiente di lavoro sereno e i nostri ragazzi possano imparare il rispetto delle regole”.