PNNR – Ministero dell’Istruzione Finanziamento per la scuola

Finanziamento a fondo perduto per aumentare l’offerta di asili nido, scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia (0 – 6 anni)

SINTESI

Il presente Avviso si inserisce nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza – Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università – Investimento 1.1 “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.

OBIETTIVO

Il bando ha come obiettivo quello di consentire la costruzione, riqualificazione e messa in sicurezza degli asili nido e delle scuole dell’infanzia al fine di migliorare l’offerta educativa sin dalla prima infanzia e offrire un concreto aiuto alle famiglie, incoraggiando la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e la conciliazione tra vita familiare e professionale. Il target e il milestone di livello europeo e nazionale associati all’intervento prevedono entro il termine ultimo fissato al 31 dicembre 2025 la creazione di almeno 264.480 nuovi posti tra asili nido e scuole di infanzia.

BENEFICIARI

Ente pubblico

SETTORE

Pubblico

AZIONI AMMISSIBILI

Sono finanziabili proposte progettuali relative esclusivamente alla nuova costruzione, sostituzione edilizia, messa in sicurezza, ristrutturazione e riconversione di edifici pubblici da destinare ad asili nido, servizi integrativi, comprese le sezioni primavera, e scuole di infanzia, che prevedano:

  • demolizione e ricostruzione di edifici pubblici già destinati ad asili nido e/o scuole di infanzia o da destinare ad asili nido o scuole di infanzia, finalizzata alla creazione di nuovi posti;
  • nuova costruzione di edifici pubblici da destinare ad asili nido o scuole di infanzia;
  • ampliamenti di edifici scolastici esistenti finalizzati alla realizzazione di asili nido o scuole di infanzia;
  • riqualificazione funzionale e messa in sicurezza di edifici scolastici pubblici già destinati ad asili nido o scuole di infanzia che consentano il recupero dell’edificio per la creazione di nuovi posti;
  • riconversione di edifici pubblici, di proprietà dell’ente proponente, da destinare ad asili nido o scuole di infanzia per la creazione di nuovi posti.

ULTERIORI CRITERI DI ELEGGIBILITÀ

  • Le proposte relative ad ampliamenti, demolizioni, riconversioni e ricostruzioni o nuove costruzioni destinate a scuole di infanzia devono essere dimensionate in funzione del numero di bambine e bambini beneficiari dell’intervento nel rispetto degli indici standard di superficie previsti dal decreto del Ministro dei lavori pubblici.
  • Le strutture destinate a scuole di infanzia e/o asili nido devono essere collocate preferibilmente al piano terra. Nei piani seminterrati e interrati possono essere collocati solo locali adibiti a deposito, magazzino, servizi igienici e spogliatoi per il personale. In tutti gli edifici si deve garantire l’adattabilità della struttura socioeducativa ai soggetti con disabilità. Inoltre, deve essere garantita la piena accessibilità agli spazi comuni interni all’edificio.
  • Le proposte relative a scuole di infanzia e/o asili nido devono possedere tutti i requisiti previsti dalle norme vigenti in materia di sicurezza e agibilità e osservare le seguenti condizioni:
  • nel caso di demolizione e ricostruzione, nuova costruzione o ampliamento di edifici esistenti, l’area su cui deve essere realizzata la nuova struttura deve essere, a pena di esclusione alla data di scadenza del presente avviso, di proprietà pubblica nella piena disponibilità dell’ente locale, urbanisticamente consona all’edificazione, libera da vincoli e contenziosi in essere che possano costituire impedimento all’edificazione, e già destinata da strumento urbanistico a zone per impianti e attrezzature collettive (comunque compatibili con servizi educativi e scolastici). Inoltre, per le scuole di infanzia, le dimensioni dell’area disponibile devono essere conformi a quelle previste dal decreto del Ministro dei lavori pubblici;
  • nel caso in cui la proprietà dell’edificio pubblico scolastico appartenga a soggetto pubblico diverso da quello che ne ha la gestione, per proporre l’intervento è necessario acquisire il nulla osta da parte dell’ente proprietario;
  • il costo complessivo di quadro economico dell’intervento, rapportato alla superficie lorda, deve essere contenuto, per gli interventi di cui ai punti a), b) e c), tra 1.300,00 €/m2 a 2.400,00 €/m2 , mentre per gli interventi di cui ai punti d) ed e) tra 500,00 €/m2 a € 1.300,00 €/m2.

SPESE FINANZIATE

  • lavori;
  • incentivi per funzioni tecniche;
  • spese tecniche per incarichi esterni;
  • imprevisti;
  • pubblicità;
  • altre voci di costo previste nei quadri economici di lavori pubblici.

AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto

BUDGET

  • Totale € 3.000.000.000,00, di cui:
  • € 2.400.000.000,00 destinati al potenziamento delle infrastrutture per la fascia di età 0-2 anni
  • € 600.000.000,00 al potenziamento delle infrastrutture per la fascia di età 3-5 anni

SCADENZA

28/02/2022

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