Verona, 11 nov – “Non sono corrette le parole di Gianni Testino, presidente nazionale Società italiana di alcologia (Sia), che ha dichiarato che: ‘Il consumo alcolico è una delle cause principali di incidentalità stradale’. Non è così, la causa principale degli incidenti è e rimane la distrazione. Quasi superfluo ripeterlo, in generale l’alcol non fa male ma è il suo abuso da contrastare duramente. E su questo stiamo alzando la guardia, sarebbe ingiusto – per non dire falso – non riconoscerlo. Abbiamo il medesimo obiettivo: che ci siano sempre meno morti sulle nostre strade”.
Così l’eurodeputato Paolo Borchia, componente della commissione Trasporti al Parlamento europeo e segretario provinciale della Lega di Verona.
“Le iniziative del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini vanno proprio in questa direzione, primo fra tutti rivedendo e aggiornando, dopo troppi anni, il codice della strada. Non solo, i numeri trasmessi dal dipartimento della Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno, in collaborazione con gli uffici del Mit, dimostrano senza dubbio che esiste già un ‘effetto Salvini’: più controlli in strada e più pattuglie, meno vittime e meno incidenti. Tra il 1 gennaio e il 30 settembre 2023 i controlli con etilometro agli automobilisti registrano un + 61,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Oltre 1,135 mln di veicoli controllati pari al +3,3% e 1,3 mln di violazioni accertate corrispondente al +20%. Non solo, meno morti e meno incidenti nello stesso periodo: rispettivamente – 7,8% e – 9,5%. Lavoriamo per salvare vite umane sulle strade del Paese, è la nostra sfida”.