Bandi - Istituto Regionale Ville Venete. Mutui per il restauro di ville venete

Finanza agevolata per il restauro di ville venete

SINTESI

Il bando promuove l’erogazione di mutui ammortizzabili in un periodo di 20 (venti) anni, salva richiesta per una durata inferiore da parte dell’assegnatario o dell’istituto di credito, per il consolidamento, manutenzione e restauro di ville venete tutelate ai sensi del decreto legislativo.

SETTORE

Turismo, Pubblico, Cultura

BENEFICIARI

Associazioni/Onlus/Consorzi, Ente pubblico, Persona fisica, PMI, Grande Impresa, Micro Impresa

AZIONI AMMISSIBILI

Sono ammissibili a mutuo lavorazioni di carattere restaurativo, intese come complesso di operazioni finalizzate a:

l’integrità materiale e al recupero, alla protezione e trasmissione dei valori culturali della villa e dell’intero complesso monumentale (ponteggi, fondazioni e consolidamento statico dell’edificio, strutture verticali e orizzontali, coperture, pavimentazioni, intonaci e infissi e serramenti interni ed esterni);
lavorazioni impiantistiche antincendio in quanto concorrano al miglioramento della sicurezza, della conservazione;
la realizzazione di opere finalizzate all’abbattimento di barriere architettoniche e miglioramento dell’accessibilità, compresa installazione di elevatori di persone.

Per tutte le altre tipologie di impianti è ammissibile la spesa per la loro predisposizione ad esclusione di tutti gli apparati terminali (termici, idraulici elettrici ed elettronici).

AGEVOLAZIONE

Finanziamenti agevolati

BUDGET

Max 95% fino ad € 500.000,00

L’importo del finanziamento dipenderà dal punteggio ottenuto.

Il tasso di interesse applicato è pari al 50 per cento del tasso ufficiale di sconto.

Il credito dell’Istituto Regionale per le Ville Venete è garantito da iscrizione ipotecaria di primo grado sul bene oggetto di intervento o comunque su bene ricompreso nel medesimo complesso monumentale oggetto di vincolo, di importo pari ad almeno 130 per cento della somma mutuata.

Ai fini della sottoscrizione del mutuo il bene oggetto di ipoteca dovrà disporre di idonea copertura assicurativa.

L’iscrizione ipotecaria a favore dell’IRVV, può essere sostituita da altra garanzia reale o da fidejussione prestata da un Istituto di credito per i mutui assunti da Enti pubblici oppure da privati qualora l’importo del mutuo non superi € 52.000,00.